Come impostare un programma di Allenamento funzionale

Di Nicola Sacchi

L'allenamento funzionale integra esercizi funzionali per migliorare capacità coordinative, core stability e preparazione atletica, ottimizzando salute e performance. Quali sono i parametri per creare un allenamento efficace?

Il corpo è una macchina meravigliosa creata per muoversi. Attraverso il movimento si interagisce con l'ambiente circostante. L'evoluzione ha portato l'uomo ad avere due arti per spostarsi e due per utilizzare oggetti. L'evoluzione ha progettato il corpo umano per interagire liberamente con l'ambiente secondo le leggi della fisica, agendo in virtù della gravità che determina un forza verso il suolo su tutto ciò che sta sul pianeta. Per garantire tutto ciò il corpo è dotato di un apparato locomotore.

L'apparato locomotore costituisce la struttura portante del nostro organismo e ci permette il movimento. Tale apparato è principalmente costituito da due tipi di strutture: lo scheletro e i muscoli scheletrici. Lo scheletro è un insieme complesso di ossa che hanno la funzione di sostenere le parti molli e di dare inserzione ai muscoli in modo da consentire, grazie alle articolazioni, i movimenti e la deambulazione.

L'apparato locomotore si è evoluto attraverso l'interazione diretta con il mondo circostante e ha sviluppato le proprie capacità attraverso questa interazione.

Il mantenimento delle funzioni di questo apparato ed il miglioramento delle stesse è ottenibile solamente con l'utilizzo. In pratica il corpo è fatto per muoversi, se viene scarsamente utilizzato si deteriora prematuramente, mentre se viene mantenuto in attività mantiene e migliora le proprie capacità nel tempo. Pertanto è indispensabile fare attività motoria regolarmente, per migliorare le proprie capacità ma anche per restare in salute.

L'attività motoria regolare si definisce allenamento ovvero un insieme di esercizi fisici svolti per migliorare la propria condizione fisica e questo è il tema di questo testo.

L'allenamento, per essere tale, ossia per garantire il miglioramento della condizione fisica, deve essere sviluppato in maniera razionale, selezionando gli esercizi con altrettanta razionalità. Questo è indispensabile per condizionare l'apparato locomotore ed i circuiti nervosi responsabili del suo controllo, perché è importante ricordare che è comunque il sistema nervoso che controlla i movimenti ed anch'esso necessita di esercizi di miglioramento basati su processi di apprendimento dei movimenti, di controllo degli stessi e di capacità di attivazione del sistema muscolare.

L'allenamento consente di:

  • Migliorare la condizione del sistema muscolare
  • Migliorare le capacità dell'apparato scheletrico
  • Migliorare la condizione del sistema cardiocircolatorio garantendo un maggior apporto energetico
  • Migliorare i sistemi di controllo dei movimenti, sviluppando gesti più efficaci
  • Migliorare i sistemi di attivazione dell'apparato muscolare

Tutto ciò garantisce il suddetto miglioramento della condizione fisica.

L'allenamento in realtà è molto di più di una semplice sequenza di esercizi: è un viaggio verso la scoperta dei propri limiti, una continua sfida con sé stessi che ci permette di conoscerci e migliorare noi stessi. Non è soltanto un discorso fisico, ma l'allenamento è una sorta di educazione all'impegno per il raggiungimento di un fine. Questo è lo stimolo iniziale che fa nascere la voglia di intraprendere questo percorso. L'allenamento non farà necessariamente di tutti dei campioni, ciò avverrà per coloro che la natura ha graziato con geni sopra la media e che daranno realmente il massimo di sé, però porterà chiunque a dei notevoli miglioramenti che trasformeranno il corpo in qualcosa di diverso da come era prima di iniziare questo percorso.

L'allenamento è dato dall'insieme degli esercizi svolti per migliorare le capacità fisiche.

Con l'avvento delle palestre moderne e del fitness questo concetto fondamentale si è perso o meglio è stato deformato.

L'obiettivo principale di un allenamento è il miglioramento delle capacità fisiche. L'allenamento deve condizionare le capacità del corpo, deve essere indirizzato a sviluppare o migliorare una o più qualità atletiche. Questo presupposto fondamentale è stato sostituito nel mondo del fitness dalle finalità di natura estetica: dimagrire, rassodare, tonificare.

L'allenamento non si può considerare tale se ha come unico fine il dimagrimento, la tonificazione o il rassodamento. Se questi obiettivi sono l'unico motivo che porta a fare attività fisica si devono raggiungere attraverso il condizionamento atletico. Migliorare le capacità atletiche innesca dei processi di adattamento biochimico che hanno anche dei risvolti estetici: aumentare la forza rende i muscoli più tonici, rassoda i tessuti e attiva il metabolismo promuovendo il dimagrimento.

L'allenamento deve essere strutturato sul miglioramento prestazionale. Anche le persone che non hanno mire sportive, ma vogliono semplicemente mantenersi in forma, devono basare la loro pratica di attività motoria su questo presupposto e tutto ciò sta alla base dell'allenamento funzionale.

L'allenabilità: l'allenamento come strumento per il condizionamento fisico

L'allenabilità è la possibilità che ha il corpo di condizionare una o più capacità fisiche.

L'allenamento consente di sfruttare l'allenabilità di ciascun soggetto permettendone il condizionamento fisico, ovvero il miglioramento delle proprie capacità fisiche.

Il grado di allenabilità è dato principalmente da fattori genetici: persone sono in grado di migliorare maggiormente di altre per una diversa predisposizione fisica data da un differente corredo genetico.

Altri fattori incidono in misura minore, è il caso dell'età. Gli adolescenti, infatti, hanno maggiori capacità di condizionamento. Tuttavia anche in altri stadi della vita si può migliorare la condizione fisica, è fondamentale comprendere che chiunque possiede una certa allenabilità del proprio corpo.

L'allenabilità è ovviamente subordinata alla possibilità di allenarsi con la giusta regolarità ed il giusto impegno. Per condizionare al meglio il fisico è necessario impostare un programma di allenamento razionale che deve considerare diversi fattori:

Stimolo adeguato

Per stimolo si intende l'insieme degli esercizi svolti. Lo stimolo deve essere in grado di attivare i processi di supercompensazione e al tempo stesso non deve essere eccessivo da portare ad overtraining o ad infortuni.

Lo stimolo è caratterizzato da:

  • Intensità di lavoro, percentuale di carico rispetto al massimale
  • Volume, numero complessivo di ripetizioni, serie, kg sollevati, durata degli esercizi ecc
  • Durata, tempo effettivo di lavoro
  • Densità, rapporto tra durata degli esercizi o ripetizioni eseguitee tempi di recupero tra essi
  • Complessità, selezione degli esercizi svolti

Questi parametri devono essere considerati e valutati attentamente per produrre uno stimolo adeguato. Inoltre devono essere personalizzati per ogni singolo atleta, in quanto ogni persona risponde in maniera soggettiva all'allenamento, al tempo stesso ogni soggetto presenta esigenze personali ed ha un personale stile di vita che deve essere tenuto in considerazione nella valutazione dell'attività da svolgere.

Rapporto ottimale attività / recupero

È ormai noto a tutti che il corpo produce la supercompensazione durante le fasi di riposo e non durante l'allenamento, pertanto è importante che vi sia il giusto equilibrio tra queste componenti.

L'allenamento funzionale prevede esercizi complessi ed un lavoro decisamente completo di tutto il corpo, per questa ragione è particolarmente importante non esagerare con gli allenamenti. Ciò significa che 2 o 3 allenamenti settimanali sono le reali necessità di lavoro di chi si approccia a questo metodo di allenamento. Una frequenza di allenamento maggiore potrebbe essere adatta a persone particolarmente dotate geneticamente o comunque a persone che non hanno altri impegni nell'arco della giornata. Anche in questo caso è importante sottolineare come le attività extrasportive possono incidere sulle reali capacità di allenarsi di una persona e devono perciò essere tenuto in considerazione per creare questo rapporto ottimale attività / recupero.

Progressione temporale del lavoro

Per ottenere un continuo miglioramento delle capacità fisiche è indispensabile creare una progressione dello stimolo nel tempo. La progressione è ottenibile soltanto con l'incremento dei carichi o della durata o ripetizioni degli esercizi. Per questa ragione l'allenamento deve cambiare nel tempo e deve incrementare l'impegno del praticante per garantire un costante miglioramento impedendo così di raggiungere fasi di adattamento.

Pianificazione a lungo termine

L'allenamento oltre a presentare incrementi di carico deve essere strutturato nel tempo in modo da affrontare il condizionamento attraverso una serie di passaggi.

Ciò significa che è necessario utilizzare diversi protocolli di lavoro che affrontano tematiche diverse del condizionamento fisico. Per ottenere un miglioramento globale delle capacità fisiche, obiettivo che si prefigge l'allenamento funzionale, non è possibile pensare di fare tutto contemporaneamente, ma bisogna pianificare il lavoro nel tempo, strutturando un percorso che periodicamente impone il cambiamento degli obiettivi da raggiungere e degli esercizi da svolgere. Modificando così il lavoro è possibile anche impedire ogni forma di adattamento e progredire più rapidamente.

Raggiungimento dello stato di affaticamento

L'affaticamento è quel livello di fatica che non consente più lo svolgimento di quel determinato esercizio. Questo stato è raggiungibile solamente se l'atleta utilizza tutte le proprie risorse fisiche nell'esecuzione di ogni esercizio proposto, o meglio esegue l'esercizio fino a quando il corpo non è più in grado di proseguire.

Raggiungere questo stato è fondamentale per innescare i processi di supercompensazione, in quanto in questa condizione il corpo vede perturbare la propria omeostasi e di conseguenza riconosce questa condizione come necessità di sviluppare modificazioni di carattere biochimico che permettono di riuscire a rispondere in maniera migliore allo stimolo stesso nel caso si ripresenti in una occasione successiva.

Concentrazione e determinazione nel voler raggiungere un obiettivo

La motivazione e la concentrazione sono essenziali per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo nella vita. Anche nel caso del condizionamento fisico la volontà di imparare e di migliorare sono indispensabili per rendere più produttivi gli allenamenti.

A quali domande risponde questo articolo?

Quali sono i principali benefici dell'allenamento sul corpo umano?

L'allenamento fisico apporta numerosi benefici al corpo umano, migliorando la salute generale e la performance fisica.

Come l'allenamento influisce sulla salute cardiovascolare?

L'allenamento cardiovascolare rafforza il cuore e i polmoni, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari e migliorando la resistenza fisica.

In che modo l'esercizio fisico migliora la performance fisica?

L'esercizio fisico regolare aumenta la forza muscolare, la flessibilità e la resistenza, ottimizzando la performance fisica complessiva.

Quali strategie di allenamento sono più efficaci per il benessere fisico?

Adottare strategie di allenamento bilanciate, che includono esercizi di forza, cardio e flessibilità, è fondamentale per il benessere fisico.

Quali sono gli effetti positivi dell'allenamento sulla salute mentale?

L'allenamento regolare contribuisce a ridurre lo stress, migliorare l'umore e aumentare la salute mentale, favorendo un equilibrio psicofisico.

Riassunto

Questo articolo esplora le numerose funzioni dell'allenamento sul corpo umano, evidenziando i benefici fisici come il miglioramento della salute cardiovascolare e della performance fisica. Vengono analizzate strategie di allenamento efficaci per ottimizzare il benessere generale e i positivi effetti sull'equilibrio mentale. Comprendere come l'esercizio fisico influenzi positivamente il corpo e la mente può aiutare a sviluppare programmi di allenamento mirati e sostenibili.

Indice degli articoli sull'Allenamento funzionale

  1. L’allenamento funzionale
  2. Storia dell'allenamento funzionale
  3. Quando un allenamento è funzionale?
  4. I benefici dell'allenamento funzionale
  5. L'allenamento funzionale migliora le capacità motorie e la Core stability
  6. Propriocezione, equilibrio e flessibilita: 3 pilastri dell'allenamento funzionale
  7. Allenamento funzionale: potenziare le capacità atletiche
  8. Allenamento del CORE: importanza degli esercizi di stability training e strenght training
  9. Fitness o allenamento funzionale? Vantaggi e differenze
  10. Allenamento funzionale VS Allenamento classico
  11. Allenamento funzionale: metodologia, tecniche e strategie
  12. Come impostare un programma di Allenamento funzionale
  13. Allenamento funzionale: attrezzi non convenzionali
  14. Allenamento funzionale: esercizi base e tecniche di esecuzione
  15. Esercizi di base dell'allenamento funzionale: Pull up, Row, Push up, Distensione arti superiori
  16. Esercizi di base dell'allenamento funzionale: Snatch, Clean, Jerk, Clean & Jerk
  17. Esercizi di base dell'allenamento funzionale: Squat, Affondi, Swing, Stacchi
  18. Esercizi di base dell'allenamento funzionale: Torsioni
  19. Esercizi di base dell'allenamento funzionale: Balzi, Burpee , Scatti, Swipe
  20. Allenamento funzionale: i fondamentali per la coordinazione e forza
  21. Allenamento funzionale: i principali attrezzi e il loro utilizzo
  22. Allenamento funzionale: esempio di 4 schede di allenamento suddivise per livello
  23. Allenamento funzionale: scheda di allenamento per la forza
  24. Allenamento funzionale: scheda di allenamento per il dimagrimento
  25. Allenamento funzionale: esempio di 2 schede di allenamento per il Body Building suddivise per livello
  26. Allenamento funzionale per la preparazione atletica nello sport, esempi di schede di allenamento
  27. Allenamento Funzionale: esempio pratico di una seduta di allenamento funzionale
  28. Allenamento funzionale: metodologie di allenamento, attrezzi, due schede di allenamento di esempio
  29. Allenamento funzionale per la prevenzione e la riabilitazione

Voci glossario

Allenamento Forza Metabolismo