Gli attrezzi proposti in queste pagine come è già stato detto sono oggetti che si muovono liberamente nello spazio. Sono ciò che serve al corpo per migliorare la propria abilità di gestire movimenti e sovraccarichi. Non sono le classiche macchine da palestra, ma oggetti rudimentali con caratteristiche diverse da sfruttare a seconda del tipo di stimolo che si vuole dare al corpo. Non presentano guide o strumenti che ne controllano il moto. Il termine non convenzionale indica proprio che non sono i comuni strumenti che si trovano in una palestra moderna. In pratica sono gli attrezzi che si trovavano nelle palestre del passato quando il fitness ed il body building non esistevano ancora.
Per garantire un reale miglioramento nelle capacità fisiche è indispensabile usare attrezzi semplici, per effettuare gesti complessi. Più è complesso lo strumento meno possibilità ha il corpo di sviluppare movimenti articolati. Per questo motivo è indispensabile utilizzare attrezzi che sono sottoposti solamente alla forza di gravità ed alle forze esercitate su di esso dall'atleta. L'abilità nell'usare questi attrezzi è data da un reale miglioramento delle capacità atletiche dell'atleta.
Utilizzare questi oggetti obbliga il corpo a gestire autonomamente il movimento durante gli esercizi e ciò permette di sviluppare tutte quelle capacità fisiche necessarie per migliorare globalmente.
Il bilanciere è un attrezzo ampiamente utilizzato anche nelle palestre tradizionali dove si pratica fitness e body building ed ovviamente nelle palestre di sollevamento pesi e di powerlifting. È sicuramente l'attrezzo più conosciuto fra quelli che vengono utilizzati nell'allenamento funzionale e non si può certo definire attrezzo non convenzionale, tuttavia l'uso che ne viene fatto nel nostro contesto è sicuramente diverso da quello dei centri fitness.
Si tratta di una barra di acciaio, di lunghezza (180 / 220 cm) e peso in funzione dei modelli e della tipologia d'esercizio da effettuare, caricabile alle sue estremità da dischi di ghisa che fungono da pesi.
I dischi per l'allenamento funzionale devono essere gommati come quelli per il weightlifting, in quanto vengono eseguiti esercizi in cui il bilanciere può cadere a terra, o viene rapidamente accompagnato al pavimento, di conseguenza l'involucro serve per ammortizzarne la caduta o la discesa.
Il bilanciere è l'attrezzo di base per l'allenamento della forza in tutti i suoi aspetti. In particolare la sua principale caratteristica è data dal fatto che si può caricare enormemente e di conseguenza permette di stimolare al meglio quelle componenti nervose responsabili della contrazione muscolare che vengono attivate solo dalle elevate tensioni a cui vengono sottoposti i muscoli in presenza di carichi massimali.
Allenamento della forza in tutte le sue forme (assoluta, esplosiva, resistente, veloce ecc), ovviamente è anche l'attrezzo d'eccellenza per chi cerca la crescita muscolare.
Il bilanciere può essere caricato enormemente e pertanto permette di eseguire gli esercizi con carichi massimali e sub massimali indispensabili per attivare le componenti nervose responsabili dell'allenamento della forza.
Il fatto di afferrare con entrambe le mani l'attrezzo, generando una maggiore stabilità, permette di utilizzare carichi maggiori rispetto ad attrezzi tenuti da un singolo arto, favorendo anche in questo caso le capacità di generare forza e di conseguenza di allenare meglio la forza assoluta ed esplosiva.
Anche i manubri sono barre in acciaio con peso laterale, però di lunghezza inferiore rispetto al bilanciere e vengono generalmente utilizzati tenendone uno per ciascuna mano. Questo attrezzo è presente anche nei centri fitness ed è il primo strumento che si utilizza per allenare gli arti separatamente, non si può definire anche in questo caso attrezzo non convenzionale, ma sicuramente l'uso che se ne fa è sicuramente differente da quello tradizionale delle palestre.
L'uso dei manubri, rispetto al bilanciere, consente un ROM maggiore (ampiezza del movimento) ed una minore stabilità per effetto della gestione del movimento con un unico arto. Tutto ciò consente un maggior utilizzo di muscoli stabilizzatori e permette di conseguenza di allenare maggiormente la forza e la stabilità delle articolazioni garantita appunto dalla tensione dei muscoli minori stabilizzatori coinvolti maggiormente a causa della maggiore libertà dell'arto.
Allenamento ad arti separati, forza e controllo articolare.
Il manubrio permette di creare un infinito numero di esercizi e di simulare gesti tecnici sportivi con sovraccarico.
Ovviamente il manubrio rimane uno strumento per l'allenamento della forza da utilizzare insieme al bilanciere.
Il poco ingombro ed il baricentro del carico centrato nell'impugnatura permettono a questo attrezzo di essere utilizzato per movimenti molto articolati come per esempio tirare pugni. La possibilità di lavorare i due arti separatamente allena maggiormente i muscoli stabilizzatori che devono garantire l'equilibrio e regolare la traiettoria nel movimento senza vincoli. Ciò permette anche una maggiore escursione articolare ed una maggiore varietà di movimenti rispetto al bilanciere.
Il Kettlebell è una palla di ghisa con una maniglia. Questo attrezzo presenta un baricentro non posizionato sull'impugnatura ma nella sfera di ghisa, di conseguenza gestire i movimenti risulta più faticoso rispetto ad un manubrio. Questo strumento viene usato nella preparazione fisica dell'esercito russo e su internet si possono trovare numerosi filmati che mostrano i soldati russi mentre si allenano con esso.
La possibilità di usare il Kettlebell impugnandolo con una sola mano consente come con i manubri di allenare maggiormente la stabilità e la coordinazione di ogni singola articolazione in quanto comporta minori vincoli e di conseguenza maggiore lavoro di stabilizzazione a carico dei muscoli minori.
Particolarmente utile per l'allenamento della forza esplosiva e della forza veloce in quanto il Kettlebell è un attrezzo eccezionale per eseguire i movimenti balistici nei quali il baricentro spostato rispetto all'impugnatura sviluppa dei momenti forza maggiori che devono essere vinti dalle capacità fisiche dell'atleta.
Inoltre la possibilità di eseguire i cambi di mano al volo permette di eseguire esercizi caratteristici e di migliorare la coordinazione e la reattività sugli arti superiori.
L'uso degli arti separati consente di migliorare forza e stabilità articolare.
Il minore ingombro del Kettlebell rispetto a manubri e bilanciere permette a questo attrezzo di essere usato in numerosi esercizi non eseguibili con strumenti di maggiore volume o lunghezza. La possibilità di passare tra le gambe o intorno al corpo favorisce l'utilizzo del Kettlebell in movimenti complessi e veloci.
La forma sferica permette all'atleta che utilizza questo attrezzo di appoggiarlo al petto o sulle spalle con estrema facilità eseguendo così particolari esercizi.
La maniglia permette di eseguire rapidamente cambi di mano per sviluppare velocità e reattività.
Il baricentro del peso non cade sull'impugnatura ma nel centro del Kettlebell, questo determina negli esercizi balistici, lo spostamento del carico rispetto alla mano, generando così un braccio della leva dell'esercizio più lungo e di conseguenza un momento forza maggiore, questo si traduce in un carico più elevato rispetto ad un peso come un manubrio con baricentro nell'impugnatura.
Il Sandbag è un sacco di tela o iuta riempito con sabbia, riso o altro materiale a basso costo. Questo attrezzo rappresenta sicuramente la scelta di minor costo per l'allenamento della forza. Inoltre essendo morbido risulta particolarmente confortevole quando nell'esecuzione di alcuni esercizi deve essere appoggiato al corpo oppure lanciato.
Il Sandbag professionale presenta diverse maniglie che consentono di eseguire numerose varianti degli stessi esercizi.
Allenamento di diverse componenti della forza (reattività ed esplosività in particolare) e dell'agilità. Questo attrezzo può essere lanciato e pertanto permette di allenare la forza esplosiva senza carichi massimali ma sfruttando la possibilità di lanciare l'attrezzo stesso.
Particolarmente utile per migliorare la presa grazie alle numerose diverse possibili impugnature.
La caratteristica principale di questo attrezzo che lo contraddistingue dagli altri è la sua morbidezza e flessibilità. La sabbia non è dura e pertanto il sandbeg risulta essere deformabile e per questo utile quando lo si deve appoggiare al corpo. Questa caratteristica rende questo attrezzo fenomenale negli esercizi che prevedono un impatto del corpo con il sendbag ed è pertanto possibile eseguire movimenti bruschi ed improvvisi utili per l'allenamento della reattività e della forza esplosiva. Per esempio per eseguire una girata al petto seguita da uno scatto col peso tra le braccia.
Essendo morbido si può anche lanciare dato che cadendo a terra non comporta danni per il pavimento. In questo modo possiamo eseguire esercizi unici che prevedono appunto il lancio del carico stesso.
La deformabilità del Sandbag comporta una dispersione delle forze alle quali viene sottoposto nell'esecuzione degli esercizi, ciò comporta una maggiore difficoltà a parità di peso rispetto ad attrezzi indeformabili. In pratica rispetto al bilanciere è sufficiente la metà del peso circa per raggiungere lo stesso impegno fisico.
Un'altra particolarità molto interessante è la presenza di diverse maniglie per fare gli stessi esercizi con differenti impugnature ma non solo, infatti è possibile afferrarlo in qualunque punto creando così numerose varianti di qualunque esercizio. Ciò inoltre garantisce un lavoro fenomenale per chi cerca forza nella presa come per esempio i lottatori.
La clava o clubbell è una mazza di ferro con una impugnatura in fondo. Questo attrezzo varia per lunghezza e peso ed entrambi i parametri contribuiscono a rendere l'utilizzo di questo strumento più o meno impegnativo.
Questo attrezzo presenta un carico sbilanciato rispetto all'impugnatura, viene utilizzato principalmente con movimenti circolari che sfruttano l'inerzia dell'attrezzo per eseguire gesti molto articolati. Il clubbell è un grande strumento per migliorare la coordinazione ed il controllo delle braccia.
La clava viene usata per migliorare stabilità e coordinazione dei polsi, degli arti superiori e dell'articolazione della spalla. Allena la forza veloce e la resistenza alla stessa. È uno strumento decisamente non convenzionale ed è molto utile nella preparazione atletica di tutti quegli sport in cui si utilizzano racchetta o mazza per simularne le movenze (tennis, squash, golf, baseball ecc.). viene ampiamente utilizzata anche nell'allenamento degli sport da ring per acquisire contemporaneamente forza e velocità degli arti superiori.
Il carico sbilanciato della clava prevede un elevato lavoro nella muscolatura di mano, avambraccio, braccio e spalla per eseguire gli esercizi con questo attrezzo. La capacità di gestire movimenti rapidi e precisi permette di sviluppare reattività, sensibilità, coordinazione e propriocezione degli arti superiori qualità fondamentali per quelle discipline sportive dove si impegnano principalmente le braccia e per migliorare le capacità fisiche di chi esegue faticosi lavori manuali.
Il martello o sledge hammer una mazzetta da muratore con un peso che può variare dai 5 ai 40 kg. Il macebell è invece una sbarra con un peso situato ad una delle estremità. Questi due attrezzi sono accumunati dal fatto che presentano un carico ad una delle due estremità di una sbarra della lunghezza di circa oltre 1 metro, di conseguenza impugnando questi strumenti dalla parte opposta del peso si ottiene un carico fortemente sbilanciato.
La posizione del peso in fondo al manico rende la leva estremamente svantaggiosa se preso all'estremità opposta, ovviamente la possibilità di utilizzare impugnature intermedie, afferrandolo più o meno vicino all'estremità in cui è presente il peso, consente di modulare il carico in base alle capacità individuali. Questa condizione di sbilanciamento del peso rende questo attrezzo particolarmente efficace per eseguire esercizi di potenziamento muscolare del tronco e degli arti superiori.
Martello e macebell sono usati per colpire copertoni a terra questo tipo di esercitazione sfrutta le vibrazioni ottenute dall'impatto dell'attrezzo con il copertone sviluppando uno stimolo unico sul tessuto muscolare. Inoltre esistono altri esercizi caratteristici di questi attrezzi.
Questi attrezzi sono usati anche per simulare i movimenti delle armi bianche cosa molto interessante per chi è costantemente alla ricerca di nuovi esercizi per variare l'allenamento
Martello e macebell vengono usati per migliorare stabilità e coordinazione degli arti superiori e dell'articolazione della spalla.
Questi attrezzi sono usati anche per battere copertoni o altri oggetti di gomma per allenare la forza esplosiva e la potenza e sfruttare l'effetto delle vibrazioni prodotte dai colpi come stimolo alternativo ai tessuti muscolari.
Il carico fortemente sbilanciato permette un elevato lavoro in termini di controllo dell'attrezzo, ciò si traduce in allenamento per i piccoli muscoli stabilizzatori delle articolazioni ed in un miglioramento della sensibilità dell'atleta.
Altro fattore molto importante è il fatto che cambiando punto di impugnatura si riesce a regolare minuziosamente il carico utilizzato: più mi allontano dall'estremità con il peso più aumenta il braccio della leva e di conseguenza l'esercizio si fa più impegnativo.
Le atlas stone sono delle pietre sferiche di cemento prodotte dall'uomo, ma è possibile usare anche quelle che si trovano in natura. Sono uno strumento usato negli strongmen test competition. Attrezzo decisamente atipico ma eccezionale per la forza funzionale in quanto permette di eseguire esercizi che simulano perfettamente le movenze sbituali nel caso in cui si debba alzare oggetti comuni che non presentano punti da afferrare (per esempio un cartone pieno di libri da prendere o portare nell'ultimo ripiano di una mensola o sopra ad un armadio). Sostanzialmente prendere queste pietre e sollevarle è cosa semplice a dirsi ma non a farsi in quanto non presentano impugnature e pertanto vanno strette al corpo con tutte le difficoltà del caso, successivamente si possono muovere in tutte le direzioni, portandole verso l'alto, eseguendo Torsioni o semplicemente portandole in giro.
Allenamento della forza in condizioni di mancanza di impugnature.
Riuscire a sollevare pietre che possono pesare anche 50 kg significa allenare al meglio la capacità di afferrare e stringere oggetti in quanto le pietre non presentano impugnature. NOTA: le atlas degli strongmen arrivano fino a 150 kg…
Il core trainer che in realtà viene chiamato anche in mille altri modi diversi consiste in un punzone ancorato a terra al quali è attaccata una cerniera dove si infila un bilanciere. Questo strumento prevede l'esecuzione di movimenti del bilanciere fissato a terra ad una estremità e viene tenuto dall'atleta dall'altro capo.
I movimenti consentiti si possono sviluppare in tutte le direzioni: verticali, orizzontali, obliqui e circolari.
Allenamento della forza in tutti i suoi aspetti (assoluta, esplosiva, veloce). Questo attrezzo è particolarmente efficace nell'allenamento in Torsione sul busto, fondamentale per esempio per i lottatori.
Il core trainer è una leva con il fulcro in fondo ad un braccio, pertanto può essere usato come leva di secondo e terzo tipo.
In base alla posizione reciproca di fulcro e forze le leve si possono classificare in:
Ciò permette di modulare il carico a seconda di dove si impugni il bilanciere.
Questo attrezzo è particolarmente comodo per eseguire i movimenti in velocità ed in Torsione, in quanto l'atleta all'estremità opposta del fulcro fissato a terra può agevolmente spostare il carico da un lato all'altro del corpo, eseguendo molteplici movimenti e sviluppando al meglio la muscolatura della vita (addominali, obliqui, lombari ecc).
La corda o rope è un insieme di fili intrecciati, di materiali vari, di lunghezza e dimensione variabile, capaci di sopportare sforzi di trazione, è una comune cima di una imbarcazione.
Questo attrezzo è molto flessibile ed elastico e viene usato per eseguire movimenti in velocità.
La corda viene usata per allenare la velocità, la resistenza e la reattività della parte superiore del corpo muovendola rapidamente tramite l'esecuzione di diversi esercizi. Questi movimenti sviluppano movimenti sinusoidali sull'attrezzo che si propagano per la sua lunghezza. Viene usata nella preparazione fisica degli sport da ring perché permette di generare movenze simili ai pugni con sovraccarico.
La flessibilità di questo strumento permette di eseguire gesti alla massima velocità senza sovraccaricare le articolazioni. Ciò permette di allenare velocità e resistenza alla velocità degli arti superiori ed è anche un ottimo allenamento cardiovascolare.
Facendo passare la corda una o più volte attorno ad un sostegno ancorato a terra è possibile creare esercizi di resistenza muscolare eseguendo numerosi movimenti per fare scorrere la cima stessa rispetto al sostegno.
La slitta è uno speciale apparecchio da sovraccaricare e spostare spingendolo o tirandolo, lasciando l'attrezzo appoggiato al suolo, pertanto non si solleva ma si traina.
La slitta è un specie di bob dove è possibile agganciare pesi. Questo attrezzo viene già da tempo utilizzato dai giocatori di football e dai rugbisti per migliorare la propulsione nelle situazioni di corpo a corpo con l'avversario.
La slitta viene usata per allenare la velocità e la potenza. Si usa come classico sovraccarico trainato o spinto dal corpo in due modi differenti: rimanendo fermi ed utilizzando pertanto i muscoli della parte superiore del corpo, oppure spostandosi con essa ed utilizzando pertanto le gambe come propulsori.
Spingere o trainare un oggetto allena il corpo in una maniera unica, in particolare sarà un ottimo allenamento per il sistema cardiorespiratorio ed al tempo stesso un fantastico esercizio per aumentare velocità e potenza delle gambe.
Gli anelli sono l'attrezzo d'eccellenza della ginnastica artistica. Sono due impugnature di forma circolare infilate in due corde appese ad una trave. L'attrezzo utilizza il peso del corpo come carico. Eseguire esercizi restando sospeso sulle braccia richiede una forza esagerata sulla parte superiore del corpo e di conseguenza allena al meglio tutti questi muscoli. Ovviamente non occorre essere dei ginnasti per usare questo strumento, infatti è possibile eseguire numerosi esercizi anche restando con i piedi in appoggio a terra. L'elevata instabilità degli anelli richiede al corpo un grosso lavoro di controllo dei movimenti che favorisce l'allenamento dei muscoli stabilizzatori, migliorando anche propriocezione ed equilibrio.
Gli anelli sono lo strumento d'eccellenza per allenare equilibrio e coordinazione. Ovviamente anche la forza viene allenata ottimamente, in particolare con questo strumento è possibile migliorare la stabilità e la forza articolare. Lavorando con il peso del corpo è possibile sviluppare al meglio la forza relativa sugli arti superiori
L'instabilità degli anelli permette di allenare efficacemente tutti i piccoli muscoli che stabilizzano le articolazioni in modo unico, inoltre è possibile eseguire esercizi posizionandosi in qualunque modo rispetto agli anelli e pertanto è possibile allenare la forza in qualunque direzione.
Inoltre anche la possibilità di regolarne l'altezza permette di creare numerosi esercizi differenti.
Eseguendo esercizi in appoggiati a terra è possibile regolare il carico di lavoro semplicemente spostandosi dalla perpendicolare degli anelli, infatti allontanandosi da essa ogni esercizio diventa meno faticoso in quanto più peso corporeo viene scaricato a terra.
Altro attrezzo che arriva dalla ginnastica artistica, le parallele sono due sbarre posizionate parallelamente tra loro sulle quali l'atleta si muove ed esegue diversi esercizi di potenziamento muscolare ed equilibrio. Anche in questo caso il carico utilizzato corrisponde al corpo che eventualmente può essere zavorrato per eseguire certi esercizi se necessario.
Allenamento della forza relativa e delle capacità di controllare il corpo, equilibrio e propriocezione sugli arti superiori.
Le parallele permettono di lavorare la parte superiore del corpo in assoluta stabilità, pertanto sono utili per eseguire esercizi di forza eventualmente con l'ausilio di sovraccarichi. Attraverso questo attrezzo il sistema neuromuscolare impara a gestire i movimenti del corpo in appoggio sulle braccia. È possibile inoltre eseguire volteggi ed altri esercizi dinamici che migliorano agilità e coordinazione.
Una sbarra appesa al muro o a dei supporti serve per eseguire trazioni ma anche per altri esercizi.
Attraverso questo attrezzo siamo in grado di migliorare la forza di tutti i muscoli trazionatori, in quanto rimanendo appesi alla sbarra lavorano queste catene cinetiche.
Allenamento della forza dei muscoli responsabili della trazione.
La palla medica è una palla dal peso variabile da 1 a10 kg utilizzata in diversi sport come basket e volley, per numerosi esercizi, tra i quali i più interessanti sono sicuramente i lanci.
La palla medica attraverso l'esecuzione di lanci di vario tipo permette di allenare la forza esplosiva e la reattività delle braccia. Si può inoltre utilizzare come sovraccarico per l'esecuzione di numerosi esercizi a corpo libero.
Per il fatto che è morbida è possibile lanciare la palla medica contro pareti e pavimenti senza recare danni, questo consente di eseguire diverse forme di lanci.
Il box pliometrico è un supporto di altezza variabile dai 30 ai 120 cm utilizzato per eseguire balzi e movimenti pliometrici ovvero di salti verso il basso.
La pliometria è una forma di esercizio in cui la contrazione concentrica dei muscoli viene preceduta da un allungamento sotto carico.
Salendo sul box si salta verso il pavimento ammortizzando l'atterraggio con una flessione sulle gambe per poi risaltare verso l'alto. È possibile anche saltare sopra al gradone per poi risaltare giù.
Questi esercizi studiati dal dott. Bosco hanno dimostrato di sviluppare la forza esplosiva degli arti inferiori ed infatti vengono usati negli sport dove è importante l'elevazione (basket, volley salti dell'atletica).
Esistono numerosi esercizi che si fanno solo ed esclusivamente a corpo libero senza bisogno di attrezzi, spesso si dimentica tutto ciò e si preferisce usare i macchinari più assurdi che promettono miracoli ma che non mantengono mai queste promesse, anzi spesso non servono proprio a niente se non a spendere un sacco di soldi.
Attraverso il nostro corpo è possibile fare una serie infinita di esercizi e movimenti anche particolarmente articolati. Tali movenze sono lo strumento migliore per migliorare coordinazione, equilibrio ed agilità.
Gli esercizi a corpo libero permettono di allenare al meglio velocità, agilità, equilibrio, coordinazione e propriocezione.
Il primo vantaggio è che non serve nessun tipo di attrezzatura, pertanto soldi risparmiati, inoltre questi esercizi si possono fare ovunque.
Imparare ad utilizzare il corpo migliora la qualità della vita a 360° in quanto è il corpo che nella quotidianità si deve muovere. Imparando ad eseguire anche movimenti molto articolati migliorano quelle componenti neuromuscolari che controllano l'apparato locomotore, di conseguenza in qualunque momento noi ci troveremo a dovere eseguire movimenti inusuali avremo un sistema nervoso in grado di gestire meglio la situazione perché già abituato a guidare il corpo in esercizi complessi.
Tutti i suddetti attrezzi si possono usare per eseguire i movimenti di base che vedremo nelle prossime pagine per eseguire esercizi caratteristici di ciascuno che verranno analizzati nel capito successivo.
Ogni attrezzi analizzato però presenta delle caratteristiche proprie e di conseguenza anche nell'esecuzione degli stessi esercizi riusciamo ad ottenere stimolo specifici a seconda dell'attrezzo che utilizziamo. Pertanto è importante conoscere quali sono le esigenze dell'atleta ed adottare uno schema di lavoro studiato per rispondere a queste esigenze utilizzando gli attrezzi che meglio si adattano al raggiungimento di questo obiettivo. L'integrazione dei vari attrezzi consente di sviluppare allenamenti particolarmente articolati in grado pertanto di condizionare il corpo in modo globale e soprattutto funzionale alle esigenze di ogni persona in base a quello che è lo stile di vita e l'eventuale attività sportiva praticata da ciascuno.
Bilanciere, manubri, kettlebell, sandbag, clava o clubbell, martello e macebell, atlas stone, core trainer, rope, slitta, anelli, parallele, sbarra, palla medica, box pliometrico o gradone
Gli attrezzi non convenzionali migliorano la capacità del corpo di gestire movimenti e sovraccarichi, promuovendo lo sviluppo di movimenti articolati e complessi
È consigliabile utilizzare questi attrezzi in combinazione con esercizi a corpo libero, adattandoli agli obiettivi specifici dell'allenamento per migliorare le capacità fisiche
Gli esercizi a corpo libero sono fondamentali per sviluppare la forza, la coordinazione e la mobilità, e possono essere efficacemente combinati con l'uso di attrezzi non convenzionali
Gli attrezzi non convenzionali sono strumenti semplici che si muovono liberamente nello spazio, senza guide o controlli, a differenza delle macchine da palestra tradizionali
Gli attrezzi non convenzionali nell'allenamento funzionale includono strumenti come kettlebell, sandbag, clubbell, anelli e rope. Questi attrezzi, privi di guide meccaniche, permettono movimenti liberi nello spazio, migliorando la gestione dei sovraccarichi e sviluppando movimenti articolati complessi. Integrarli con esercizi a corpo libero può potenziare le capacità fisiche complessive, rendendo l'allenamento più efficace e dinamico