Psicologia e neuroscienze dello sport443
Danni del fumo sullo sportivo
Il fumo altera in maniera negativa le prestazioni sportive: analisi delle cause. Gli effetti a breve termine del fumo sullo sportivo e gli effetti a lungo termine del fumo sullo sportivo
Metodologia di ricerca: nomotetica e idiografica
Confronto fra metodi di ricerca in psicologia. Il metodo sperimentale, il metodo psicometrico, il metodo fenomenologico.
Fasi di accrescimento e attività motoria
L'attività motoria è un elemento utile ed indispensabile nel processo di sviluppo organico e cognitivo dell'individuo, a patto di rispettare le tappe essenziali della stimolazione.
I processi attentivi: che cos’è l’attenzione
L'attenzione è un processo cognitivo complesso e il coaching prepara l’atleta e lo allena rendendolo consapevole delle proprie capacità
https://articoli.nonsolofitness.it/item/4086-i-processi-attentivi-che-cos-e-l-attenzione.html
Coaching: l’ambiente di riflessione e la conversazione
Come funziona il coaching? Le regole fondamentali della riflessione e della conversazione. Il ruolo dell'allenatore e il team
https://articoli.nonsolofitness.it/item/4063-coaching-l-ambiente-di-riflessione-e-la-conversazione.html
Coaching per lo sport: alleniamo la mente
Coaching, coach, coachee: andiamo alla scoperta del mondo del coaching e del coaching sportivo in particolare. A cosa serve il coaching? È utile per l'atleta? Come di diventa Coach?
https://articoli.nonsolofitness.it/item/4061-coaching-per-lo-sport-alleniamo-la-mente.html
L'importanza della giusta motivazione
Analisi della causa principale dello scarso rendimento in palestra e il conseguente abbandono della pratica dell'attività motorio–sportiva: la poca motivazione
https://articoli.nonsolofitness.it/item/4060-l-importanza-della-giusta-motivazione.html
Dalla sedentarietà all'attività fisica
Analisi dei principali modelli psicologici che regolano e governano i processi di cambiamento nei comportamenti per la propria salute, portando un sedentario a diventare un soggetto fisicamente attivo
https://articoli.nonsolofitness.it/item/4045-dalla-sedentarieta-all-attivita-fisica.html
La sindrome di Down
Caratteristiche anatomiche, fisiologiche e psicologiche della Sindrome di Down, definita come una patologia determinata da un’alterazione genetica associata ad un ritardo mentale.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3987-la-sindrome-di-down.html
Attività motoria nella disabilità
Programmare un’attività motoria per soggetti disabili significa “adattare” le unità didattiche a situazioni disomogenee e talvolta imprevedibili.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3972-attivita-motoria-nella-disabilita.html
Disabilità intellettiva
Il termine disabilità sta ad indicare una restrizione di attività e una limitazione di partecipazione. Nel caso di quella intellettiva si presenta un quadro d’insufficienza mentale, con disturbi di codificazione e/o decodificazione e con disturbi motori centrali conclamati e non.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3962-disabilita-intellettiva.html
Educazione e strategie per la prevenzione dell’obesità infantile
Tra le raccomandazioni primarie per la prevenzione all’obesità infantile vi è l’attività fisica. La regolare pratica di esercizio fisico durante l’età evolutiva produce una serie di effetti positivi sulla salute, oltre a quelli sul peso e sulla massa adiposa.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3948-educazione-e-strategie-per-la-prevenzione-dell-obesita-infantile.html
I benefici dell’attività ludico-motoria nei bambini con patologie oncoematologiche - Parte 2
Un’attività ludico-motoria svolta con un esperto ha maggiori benefici rispetto ad una di gioco in movimento con la console XBox360 e ancorpiù rispetto all’usuale permanenza sedentaria in sala d’attesa.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3942-i-benefici-dell-attivita-ludico-motoria-nei-bambini-con-patologie-oncoematologiche-parte-2.html
Educazione alimentare nell’obesità infantile
Considerando che un’alimentazione sana non deve solo rispettare le necessità qualitative e quantitative dell’organismo, ma deve armonizzarsi con la sfera psicologica e di relazione dell’individuo, la finalità dell’educazione alimentare si persegue con il raggiungimento di alcuni obiettivi significativi per la salute e il benessere del bambino.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3941-educazione-alimentare-nell-obesita-infantile.html
I benefici dell’attività ludico-motoria nei bambini con patologie oncoematologiche
Un’attività ludico-motoria svolta con un esperto ha maggiori benefici rispetto ad una di gioco in movimento con la console XBox360 e ancor più rispetto all’usuale permanenza sedentaria in sala d’attesa.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3934-i-benefici-dell-attivita-ludico-motoria-nei-bambini-con-patologie-oncoematologiche.html
Quale “stile” nell’obesità
In presenza di obesità infantile diventa fondamentale riconoscere la terapia da seguire e in particolar modo individuare lo stile di vita da seguire.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3933-quale-stile-nell-obesita.html
L’attività fisica e ludica in oncologia pediatrica
Il gioco e l’attività fisica sono due attività fondamentali per il benessere e la crescita nell’età evolutiva. Nei bambini malati di tumore è stato dimostrato che l’attività fisica è sicura e può avere innumerevoli benefici, come ad esempio migliorare l’efficienza cardiocircolatoria e muscoloscheletrica, la resistenza alla fatica e la qualità di vita.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3926-l-attivita-fisica-e-ludica-in-oncologia-pediatrica.html
La cura del bambino obeso
Il trattamento dell’obesità richiede un approccio multicentricoche coinvolge numerosi esperti ad alto grado di specializzazione con competenze che si integrano (nutrizionali – internistiche - metaboliche - strategie cognitivo- comportamentali)
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3925-la-cura-del-bambino-obeso.html
Tumori infantili e attività fisica
L'attività fisica giova anche ai bambini malati oncologici, ecco perché l' American Cancer Society (ACS) e il Children Oncology Group (COG) hanno stilato delle linee guida per il mantenimento di uno stile di vita attivo
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3918-tumori-infantili-e-attivita-fisica.html
Le problematiche dell’obesità infantile
La familiarità nell’obesità infantile è abbastanza comune, infatti basterebbe guardare i genitori per intuire la loro influenza e “causa” su tale patologia del bambino. Questa, insieme ad altri aspetti rilevanti, rientra nelle problematiche di quella che viene definita “epidemia”.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3917-le-problematiche-dell-obesita-infantile.html
Il gioco nei linguaggi non verbali
Nel gioco vengono utilizzati anche strumenti non verbali in grado di trasmettere un messaggio. Ci si aiuta con i gesti, con il tono della voce, con la mimica facciale e con l’espressività corporea. In un contesto ricreativo e di animazione, quindi, il gioco viene utilizzato proprio per conoscersi e per stimolare la creatività di ognuno.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3901-il-gioco-nei-linguaggi-non-verbali.html
Dalla comunicazione verbale alla comunicazione non verbale
La comunicazione prevede l’utilizzo di linguaggi adattabili a varie situazioni. Infatti riconosciamo l’importanza del linguaggio verbale e del linguaggio non verbale; essi consentono al bambino di esprimersi, di dare libero sfogo ai propri pensieri e alle proprie idee. L’esperienza ludica come comunicazione rappresenta un’occasione di scambio linguistico e di interazione con i coetanei.
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3899-dalla-comunicazione-verbale-alla-comunicazione-non-verbale.html
Educare attraverso il gioco
Il gioco, in tutte le sue forme simboliche, drammatiche, individuali, costruttive, scientifiche, assume un valore educativo determinante nel processo di sviluppo della persona, dall’infanzia all’età adulta
https://articoli.nonsolofitness.it/item/3895-educare-attraverso-il-gioco.html