Appositamente seduti alla macchina, regione dorsale ben aderente allo schienale, afferrare l'impugnatura con il palmo delle mani rivolto in avanti ed effettuare delle distensioni delle braccia verso l'alto, accompagnando poi il lento ritorno.
Espirare durante la distensione, inspirare durante la fase negativa che accompagna il ritorno alla posizione di partenza.
Il lavoro principale è eseguito dal tratto anterolaterale del deltoide, coadiuvato dall'intervento dell'infraspinato e del trapezio. Riduce, ma non elimina, il rischio articolare dovuto all'extrarotazione dell'omero. Pur essendo un esercizio poliarticolare con un adeguato livello di sicurezza, tipico dell'impiego delle macchine, limita drasticamente l'intervento dei muscoli stabilizzatori.
Esecuzione: Siediti con la schiena ben aderente allo schienale, afferra le impugnature con i palmi rivolti in avanti e distendi le braccia verso l'alto.
Muscoli coinvolti: Deltoide anterolaterale, trapezio e infraspinato. Il lavoro è focalizzato soprattutto sul deltoide.
Vantaggi: Il shoulder press alla macchina riduce il rischio articolare e garantisce un movimento più sicuro e controllato, limitando l'intervento dei muscoli stabilizzatori.
Respirazione: Espirare durante la distensione delle braccia e inspirare durante il ritorno alla posizione iniziale.
Esercizi alternativi: Lento dietro con manubri, lento dietro con bilanciere, lento dietro al multipower.
Il shoulder press alla macchina è un esercizio ideale per allenare i deltoidi anterolaterali e il trapezio in sicurezza, riducendo il rischio di stress articolare. Eseguito seduti, prevede la distensione delle braccia verso l'alto con una presa frontale. È un esercizio poliarticolare che, pur limitando l'attivazione dei muscoli stabilizzatori, garantisce un controllo preciso del movimento. È adatto a chi desidera rafforzare le spalle in una routine palestra senza rischiare l'infortunio. Gli esercizi alternativi includono il lento dietro con manubri e il lento dietro al multipower.