La valutazione funzionale (o motoria) è uno dei cardini fondamentali della preparazione fisico-sportiva, infatti grazie ai vari test è possibile impostare un miglior programma di lavoro basato sull'oggettività, individuando in tal modo quali sono i carichi ottimali e specifici per il singolo soggetto che abbiamo di fronte.
Grazie alla valutazione funzionale è possibile verificare i miglioramenti avvenuti dopo periodi di allenamento e quindi stabilire se sono stati efficaci per l'aumento della prestazione, ed inoltre in questo modo risulta possibile controllare durante le varie fasi, lo stato di forma del soggetto.
La valutazione della frequenza cardiaca (FC) può essere un punto di riferimento importante per impostare i vari programmi di allenamento monitorati da questo parametro, soprattutto quando si lavora sui macchinari cardiovascolari.
La rilevazione della FC può essere ricavata sia manualmente (ponendo dito indice e medio) attraverso la rilevazione del polso radiale (localizzata nella parte interna del polso), o attraverso la rilevazione del polso carotideo (localizzato tra la trachea ed il muscolo anteriore del collo).
Questa rilevazione va fatta per un minuto o anche meno (moltiplicando i secondi fino a giungere ad 1 minuto), ed in questo modo vengono stabiliti i battiti per minuto (BPM).
Inoltre la rilevazione può avvenire attraverso l'utilizzo di un cardiofrequenzimetro, che risulta di più semplice utilizzo ed applicazione durante l'allenamento.
La FC a riposo si rileva al mattino appena svegli, mentre durante l'allenamento si rileva la FC di lavoro.
In base alla percentuale di FC rispetto a quella massimale, i lavori svolti da parte del soggetto, potranno avere diversi obiettivi come illustrato nella tabella sottostante.
Tipo di lavoro | % FC MAX |
---|---|
Allenamento anaerobico | 80-100% |
Allenamento cardiocircolatorio | 70-80% |
Attività fisica per il dimagrimento | 60-70% |
Attività fisica moderata | 50-60% |
Attraverso la formula di Cooper, è possibile rilevare la frequenza cardiaca massima (FC Max) del soggetto, attraverso la formula:
Ottenuto questo valore, è possibile rilevare in base all'obiettivo che si vuol far perseguire al soggetto, la percentuale di lavoro attraverso la seguente formula:
Un soggetto di 35 anni, che deve perder peso, vuole sapere a quanto deve mantenere la propria FC quando effettua la corsa sul tapis roulant per raggiungere l'obiettivo dimagrimento.
Sapendo che la % di FC per il dimagrimento è compresa tra il 60-70% della FC Max (vedi tabella precedente), avremo:
Quindi il soggetto per raggiungere l'obiettivo prefissato, dovrà mantenere una FC tra 111 e 129,5 Bpm.
Un ulteriore metodo per rilevare la FC di lavoro, che risulta più precisa rispetto alla formula di Cooper è la formula di Karvonen.Questa formula risulta maggiormente precisa perché rispetto alla precedente, tiene in considerazione anche la FC a riposo del soggetto.
La formula di Karvonen è la seguente:
Un soggetto di 20 anni, vuole effettuare un allenamento cardiocircolatorio (70-80% della FC Max), la sua FC a riposo è di 70 Bpm, quindi avremo:
Quindi il soggetto per raggiungere l'obiettivo prefissato, dovrà mantenere una FC tra i 161 e i 174 Bpm.