Diario alimentare – variante contacalorie

Di Micaela Scigliano

Il diario alimentare contacalorie. L'educazione ad una corretta alimentazione passa anche attraverso la giusta considerazione delle calorie ingerite nell'arco della giornata.

Accade talvolta che alcuni, pur consapevoli di ciò che mangiano, non ne conoscano i valori calorici. Questo non significa che ciascuno di noi debba sapere esattamente la quantità di calorie di ciascun boccone che mette in bocca! Purtroppo, nella mia esperienza, ho incontrato fin troppe persone abituate ad assaggiare di continuo le pietanze che cucinavano, a mangiare un biscotto ogni tanto, una patatina al bar, a finire la merenda dei propri figli, a bere sei caffé al giorno con altrettanti cucchiaini di zucchero, senza rendersi conto che si trattava di calorie! Sono le stesse persone che poi mi dicono "Dottoressa, per quanto sto attenta non riesco a dimagrire: devo avere qualcosa che non va!". Con questo, non voglio affermare che questi individui facciano male a mangiare ciò che mangiano, sto solo dicendo che loro in realtà non se ne rendono conto, che per queste persone, la patatina al bar o l'assaggio del sugo in cucina non conta, è come se queste azioni non fossero state compiute! Compiono costantemente degli errori grossolani senza averne consapevolezza.

Per loro ho messo a punto una personale variante del diario alimentare, un po' impegnativa a livello di tempo, ma senz'altro efficace allo scopo. Consideriamo, in aggiunta, che l'impegno che metterete nel compilarlo, sarà indicatore del livello di motivazione che avete per raggiungere il vostro obiettivo.
In cosa consiste, dunque, questa variante? Si tratta di aggiungere la voce "a quante calorie corrisponde circa?". Vediamo lo schema:

Data
Ora Cibo / bevande assunti Luogo Calorie (ca)
       
       
       

La persona che deciderà di avvalersi di questa variante, dovrà annotare le calorie, deducendole per esempio da una normale tabella di cibi disponibile facilmente su internet o su un qualsiasi libro. In questo modo, a fine giornata, o a fine settimana, potrà facilmente dare il giusto peso ai suoi "assaggini" e trarne le somme. Oppure, coloro che si condannano, concedendosi prima gustose leccornie e poi sensi di colpa, potranno rendersi conto che alcuni piccoli sfizi non sono poi così gravi per la linea.

Ecco di seguito un esempio:

Data
Ora Cibo / bevande assunti Luogo Calorie (ca)
10:30 Caffé + piccolo pasticcino alla crema offerto dal bar Bar 39
16:00 Almeno 15 lenti al cioccolato di mio figlio Sala da pranzo 90
18:45 3 patatine della busta Bar 11
20:00 Ho assaggiato un paio di volte due cucchiai di ragù della cena Cucina 50