Già nel 1800 si hanno notizie di templi cinesi all’interno dei quali si era soliti utilizzare delle cinghie di sospensione per alcune partiche legate ad allenamenti per le arti marziali.
La storia moderna invece, insegna che il pioniere di tale metodica risulta essere Randy Hedtrick.
Incursore dei marines americani, amava allenarsi prevalentemente a corpo libero nelle situazioni più ostiche: nei moli, nelle navi, all’interno di spazi angusti.
Randy, con la passione indiscutibile verso l’allenamento, sempre ed ovunque, sceglie di cominciare ad allenarsi sfruttando le cinghie del suo paracadute.
Nasce così il primo TRX®, strumento per l’allenamento in sospensione più conosciuto al mondo, inizialmente molto differente da quello che conosciamo al giorno d’oggi per la mancanza di migliorie tecniche sopraggiunte con le versioni successive.
Questo strumento comincia a diffondersi in maniera repentina all’interno dell’ambito militare, sino a convincere l’ideatore ad uscire dal corpo dei marines e brevettare l’attrezzo.
Al giorno d’oggi, gli studi presenti e i progressi pratici sviluppati con il TRX®, permettono di avere una veduta talmente ampia da poter inserire ed utilizzare questo attrezzo, ed in generale questa metodica, all’interno di contesti preventivi e condizionanti.
Allenarsi in sospensione significa rapportarsi con due principi fondamentali:
Entrambi rappresentano due cardini essenziali al fine di modulare l’intensità allenante.
Tra i principali vantaggi dell’allenamento in sospensione, sicuramente è da considerare la propriocezione (vedi anche Nicola Sacchi Propriocezione e allenamento propriocettivo).
La propriocezione è intesa come la capacità di "percepire" (senso-percettiva) la posizione del corpo nello spazio, nonché lo stato di contrazione muscolare.
Infatti, in virtù del sistema di destabilizzazione indotto dalle corde (pendolo) e dai ridotti punti di ancoraggio, l’utente percepisce un lavoro che risulta coinvolgere in maniera importante, coordinazione generale e propriocezione.
Coordinazione e propriocezione dunque, ma non solo. Il risultato è un allenamento con un incredibile mix di adattamenti:
Ti interessano i temi trattati in questo articolo? NonSoloFitness organizza il corso di formazione per diventare Istruttore Allenamento in Sospensione, scopri date, sedi e posti disponibili in tempo reale. Il corso è disponibile anche online.