Come la dieta scarsdale appartiene al gruppo delle diete povere di carboidrati. Si compone di 3 fasi. Una prima fase durante la quale si possono assumere 20grammi di carboidrati al giorno. Una seconda fase, più lunga, in cui la quota sale a 40grammi al giorno, infine un'ultima fase che permette di introdurre 60grammi di carboidrati al giorno. Nelle varie fasi si passa dall'eliminazione delle fonti glucidiche che non siano verdure, sino ad una loro introduzione. Nei limiti dei carboidrati introducibili con una soglia di 60 grammi giornalieri.
Quasi non ci sono limiti all'assunzione di carne, pesce e uova, sono invece fortemente sconsigliati alcolici, succhi di frutta, latte, yogurt e cereali.
I medesimi delle altre diete chetogeniche, in particolare induce alla perdita di cospicue quantità d'acqua, ma permette di tenere a bada il rilascio di insulina e sembrerebbe capace di abbassare la quota di trigliceridi.
Gli stessi già segnalati per la dieta scarsdale e la dieta chetogenica. Comporta l'esposizione ad un sovraccarico proteico ed una contemporanea carenza di fibre e micronutrienti. Una "curiosità", intorno alla morte dell'ideatore della dieta atkins (il dottor Robert C. Atkins) sono nate diverse leggende, alcune delle quali con strascichi in tribunale. Sembrerebbe infatti che il suo ideatore sia morto in condizioni di grave obesità.