L'ornitina è un amminoacido prodotto nel ciclo dell'urea attraverso l'enzima arginasi a partire dall'arginina che viene metabolizzata ad ornitina formando urea. L'ornitina è pertanto un prodotto fondamentale necessario per l'eliminazione dell'azoto in eccesso.
L'ornitina non è un amminoacido codificato nel DNA, e in tal senso non è direttamente coinvolta nella sintesi proteica. Tuttavia, nei mammiferi, da essa viene sintetizzata l'arginina. L'ornitina è quindi molto importante come prodotto intermedio dei processi biologici derivanti dal metabolismo dell'arginina come la produzione di ossido nitrico.
Il destino dell'ornitina è strettamente correlato a quello di arginina e citrullina, in quanto questi amminoacidi sono tutti parte del ciclo dell'urea e sono l'uno il metabolita dell'altro. Le funzioni imputabili all'ornitina sono le stesse dell'arginina, quindi la sua importanza è strettamente correlata alla detossificazione dall'ammoniaca, per la quale è anche usata in terapia. Inoltre è implicata nella regolazione della risposta immunitaria, della replicazione cellulare e nella produzione di ormoni come anche l'arginina.
L'ornitina viene promossa anche come coadiuvante nelle disfunzioni erettili, ma la reale efficacia è ancora tutta da dimostrare.
L'ornitina viene utilizzata in campo sportivo per le stesse proprietà dell'arginina (vedere pertanto il paragrafo dedicato all'arginina). Gli studi sui reali benefici di questa sostanza sono ancora pochi rispetto a quelli condotti sull'arginina.
Alcuni autori sostengo che i supplementi di ornitina siano più efficaci rispetto a quelli di arginina in particolare su possibili effetti sulla secrezione di GH, pertanto sarebbero da preferire o eventualmente da usare insieme. In realtà questa maggiore efficacia non è stata ancora dimostrata con certezza anche se effettivamente diversi dati lo confermano.
Studi sulla supplementazione di ornitina alla dose di 2 / 6 gr al giorno per una settimana hanno evidenziato una riduzione dell'affaticamento, con miglioramento della prestazione in attività di endurance, secondo gli autori per effetto di un miglioramento dell'efficienza di produzione di energia dagli acidi grassi, tuttavia si tratta di un unico studio che deve ancora ricevere conferme.
2 / 5 gr prima e dopo l'allenamento negli sport anaerobici per migliorare performance e recupero. Tali effetti vengono ulteriormente migliorati se l'ornitina viene associata a creatina, arginina ed amminoacidi ramificati.
4 / 6 gr prima della prestazione nel caso di sport di endurance.
5 / 10 gr prima dormire per favorire il rilascio notturno di GH eventualmente in associazione con l'arginina.
L'ornitina viene generalmente associata all'arginina dagli atleti.
L'ornitina alfachetoglutarato è un sale derivante dalla combinazione di due molecole di ornitina e di una molecola di alfa-ketoglutarato (AKG). Nel nostro organismo l'ornitina è sintetizzata a partire dall'arginina, mentre l'alfa-ketoglutarato deriva dalla deaminazione della glutammina (per approfondire le proprietà dell'alfachetoglutarato vedi arginina akg e glutammina).
La presenza dell'alfachetoglutarato promuove la formazione di glutammina nel corpo e migliora l'assorbimento dell'ornitina.
L'OKG ha dimostrato in diversi studi di promuovere la sintesi proteica e ridurre il catabolismo favorendo l'incremento della massa muscolare, per questa ragione viene studiata nelle terapia per la sarcopenia (grave patologia dell'apparato muscolare).
L'OKG ha dimostrato in uno studio di incrementare il livelli di GH ed IGF1in pazienti convalescenti da forti traumi e sempre in pazienti in stato di convalescenza questa sostanza ha evidenziato un forte incremento della sintesi proteica.
Questa sostanza viene usata in terapia per l'epatite, per l'iperammoniemia (l'accumulo di ammoniaca nel sangue).
L'OKG viene utilizzato dagli atleti principalmente per promuovere la crescita muscolare e per recuperare dagli allenamenti. Non esistono molti studi diretti su questa sostanza però i benefici sono gli stessi dell'utilizzo dell'ornitina e dell'alfachetoglutarato presi singolarmente, con il vantaggio che le due molecole prese insieme dovrebbero venire assorbite meglio dall'organismo. Quindi l'OKG viene utilizzata in campo sportivo per la sua presunta azione sul rilascio di ormone della crescita, per migliorare il recupero da un allenamento e per favorire la sintesi proteica per quegli atleti che desiderano aumentare la propria massa muscolare.
6 / 10 gr prima di dormire per promuovere il rilascio di GH anche se questo effetto non è certo.
4 / 8 gr prima e dopo l'allenamento negli sport anaerobici per migliorare performance e recupero.
L'acido aspartico (aspartato in forma ionica) è un amminoacido non essenziale coinvolto nel ciclo dell'urea. Inoltre questa sostanza agisce e nel cervello come neurotrasmettitore eccitatorio. È coinvolto anche nel ciclo dell'urea e nella gluconeogenesi.
L'ornitina-aspartato è un peptide formato dai due amminoacidi ornitina acido aspartico. Questa conformazione rende l'ornitina maggiormente assorbibile dall'apparato digerente.
L'ornitina-aspartato è usata in terapia nella cura delle epatopatie croniche come la cirrosi epatica e l'encefalopatia epatica per la capacità dell'ornitina di detossificare il fegato dall'ammoniaca.
Questo peptide presenta i benefici dell'ornitina col vantaggio che anche l'acido aspartico, partecipando al ciclo dell'urea, favorisce l'eleminazione dell'ammoniaca, per questa ragione i due amminoacidi prese insieme risultano più efficaci nei processi di detossificazione.
Non esistono particolari studi sull'utilizzo dell'ornitina-aspartato in campo sportivo, resta corretto tutto ciò che è stato detto sull'ornitina con il vantaggio che con questa formulazione viene meglio assorbita dall'organismo.
8 / 12 gr prima di dormire per promuovere il rilascio di GH anche se questo effetto non è certo.
4 / 8 gr prima e dopo l'allenamento negli sport anaerobici per migliorare performance e recupero. Il dosaggio è maggiore perché l'ornitina in forma di peptide rappresenta circa la metà del peso complessivo della sostanza.