Da alcuni anni ormai è assodato che la mente e il corpo siano strettamente legati uno all'altro.
Alcune persone infatti nascono con una capacità innata di controllare il proprio corpo attraverso la mente,
altri invece imparano a farlo con grande fatica, altri ancora purtroppo non riescono nemmeno ad immaginare di poterlo fare.
Che sia comunque scientificamente dimostrabile o meno, la mente può esercitare sul corpo un potere immenso e tale da poterci permettere di riuscire in situazioni impossibili, come alleviare i dolori, controllare le emozioni, o addirittura favorire la guarigione.
A volte però è vero anche il contrario; molto spesso infatti la mente ci condiziona a tal punto da limitare le nostre potenzialità ponendoci dei limiti che in realtà saremmo ampiamente in grado di superare.
Per imparare abilmente il controllo della mente a favore anche del corpo, Il rilassamento e la visualizzazione sono ottimi alleati da raggiungere per penetrare nel subconscio e permetterci di realizzare ciò che ci proponiamo di eseguire.
Trovato successivamente il perfetto equilibrio e la condizione ottimale tra questi elementi, carichi nuovamente di energia, si può visualizzare il nuovo obiettivo senza porsi alcun limite ed impegnarsi per raggiungerlo.
Nel campo sportivo spesso riuscire a portare a termine un allenamento faticoso, una serie, o l'ultima ripetizione allo stremo delle forze è una grande conquista che si può cercare di realizzare provando a controllare la propria volontà eliminando ogni interferenza negativa coma la fatica, la stanchezza, il carico eccessivo, la tensione, il dolore muscolare e mille altri eventi che ci circondano, permettendoci cosi di eseguire quell'ultimo sforzo o tentativo in più mai realizzato prima per la riuscita della nostra nuova performance.
Anche lo stress purtroppo però come altri fattori importanti e spesso limitanti, potrebbe agire negativamente sulla riuscita del nostro obiettivo.
Infatti un alto indice di stress, oltre che influire negativamente sulle energie fisiche quindi sulla forza e sulla resistenza, limitando anche la motivazione, agisce influenzando il paziente lavoro di molti altri organi del corpo rendendoli potenzialmente meno efficienti.
Le ghiandole surrenali che sono organi decisamente molto importante per regolare la produzione di diversi ormoni tra i quali il cortisolo, influenzate da una situazione permanente di stress rilasciano alti livelli di questa sostanza nel sangue creando uno dei problemi sicuramente più gravi per lo sportivo, che è la distruzione del tessuto muscolare la gluconeogenesi che consiste nella demolizione di proteine per estrarne glucosio e rappresenta l'ultima risorsa del cervello per rifornirsi di energia immediata in situazioni di emergenza.
Il cortisolo accelera questo processo, sicché il sistema più rapido per perdere massa e forza muscolare nel caso specifico dell'attività fisica è proprio mantenere alti i livelli del cortisolo.
Ci sembra logico quindi cercare comunque e sempre di tenere sotto estremo controllo ogni situazione di stanchezza fisica e/o mentale anche con il forzato riposo, imparando a controllarci emotivamente e a prendere ogni eventuale provvedimento per favorire un completo recupero riducendo ogni stress.
Nel caso in cui ci si trovasse comunque in difficoltà permanente potrebbe essere possibile trarre invece grande forza positiva e motivazione anche dalla momentanea situazione di difficoltà, usando appunto lo stress a favore per aumentare la motivazione e rafforzarci, riuscendo a portare a termine e a superare ogni ostacolo momentaneamente insormontabile migliorando anche le performance.
Rimane comunque possibile pensare che la noia, la stanchezza e l'irritabilità, che spesso conducono alle cause maggiori dello stato di stress e quindi di affaticamento generale e svogliatezza (riducendo soprattutto le nostre potenzialità e le energie), possono essere comunque e sempre abbattute e combattute.
Con l'aiuto di una mirata educazione mentale infatti, attingendo dalla forza e dalle potenzialità nascoste che ci può offrire potremo trovare sempre un approccio positivo e migliore alla vita.
L'equilibrio perfetto che intercorrerà tra mente e corpo, non trascurando mai il riposo e le potenzialità di una corretta alimentazione, sarà fondamentale per lo svolgimento di tutte le nostre attività quotidiane, riuscendo ad applicare anche all'attività fisica ed allo sport in genere, potremo trasformare qualsiasi momento di vita in energia positiva utilizzabile, stimolando il corpo attraverso un approccio mentale sempre positivo a percepire e a produrre comunque buone sensazioni, donandoci nuovi stimoli, tanta carica e un aspetto generale sempre migliore.
Se riusciremo a comprendere profondamente tutte le nostre potenzialità acquistando padronanza dei nostri sensi, potremo sfruttare al meglio ogni energia per favorire attivamente tutte le capacità della mente e del corpo di reagire ad ogni evento, riuscendo sempre e con facilità in ogni situazione impossibile in cui ci sentiremo in obbligo morale di superarci e di superare ogni nostro limite con motivazione e con costruttiva perseveranza.