Tessuto connettivo e tessuto adiposo

Di Glauco Collalti

Cos'è il tessuto connettivo e a cosa serve? Suddivisione del tessuto connettivo. Cos'è e qual è il ruolo del tessuto adiposo. La funzione degli adipociti

Il tessuto connettivo è un tessuto di supporto in quanto fornisce supporto strutturale e metabolico a tutti gli altri tessuti.
Ha la funzione di provvedere al collegamento, al sostegno e al nutrimento dei vari organi.

Le cellule che lo compongono sono separate tra loro da una matrice extracellulare, detta anche sostanza intercellulare, ed è proprio la natura di questa matrice, e il tipo di cellule che lo compongono, che determina le caratteristiche dei diversi tipi di tessuto connettivo.

Esistono diversi tipi di tessuto connettivo che, pur svolgendo comunque funzioni di sostegno e di connessione, presentano localizzazioni, proprietà morfologiche e funzionali e caratteristiche diverse:

  • Tessuto connettivo propriamente detto
  • Tessuto cartilagineo
  • Tessuto osseo
  • Sangue e linfa

Il tessuto connettivo propriamente detto si suddivide a sua volta in lasso e denso. Il lasso, suddiviso al suo interno sempre in base alla qualità, quantità e disposizione delle fibre, rappresenta il più diffuso tipo di connettivo.

Lo troviamo nel cordone ombelicale e nella polpa del dente; avvolge tutti gli organi, circonda muscoli e nervi, penetra al loro interno e riempie gli spazi liberi tra gli organi. È caratterizzato da abbondante matrice intercellulare e da fibre proteiche che gli conferiscono resistenza alla tensione ed elasticità e sono responsabili della sua funzione meccanica di sostegno.

Il Tessuto connettivo denso invece è suddiviso al suo interno in:

  • Tessuto connettivo denso irregolare, composto da diverse fibre di collagene aggregate in fasci densi fra loro che talvolta sono legati a reti di tessuto elastico. Le cellule sono meno numerose rispetto al connettivo lasso, perlopiù fibroblasti e pochi macrofagi con scarsa sostanza amorfa. Lo si trova nel derma, nella capsula fibrosa di organi come il fegato, la milza, i testicoli e forma la guaina dei tendini e dei nervi
  • Tessuto connettivo denso regolare, caratterizzato da fibre collagene tutte orientate nello stesso verso e strettamente legate tra loro nel verso del carico a trazione che deve sopportare. Forma tendini, legamenti, ecc.
  • Tessuto connettivo denso elastico, caratteristica data dalla prevalenza delle fibre elastiche sulle fibre collagene. Forma i legamenti gialli delle vertebre, le corde vocali, le membrane elastiche di tutte le arterie ecc.

tessuti

Il tessuto adiposo

Il tessuto adiposo è un tipo particolare di tessuto connettivo, di colore giallo è costituito da cellule adipose (adipociti) raggruppate nel tessuto connettivo fibrillare lasso. Se sono in numero elevato si organizzano in lobuli andando a formare il tessuto adiposo.
Presente particolarmente sotto la pelle andando a costituire il pannicolo adiposo. Circa il 50% si trova nel tessuto connettivo sottocutaneo svolgendo un’azione meccanica e una azione coimbente.

Gli adipociti sono adibiti alla raccolta, al mantenimento e alla secrezione dei lipidi, hanno un diametro variabile che non supera i 100μm di forma tondeggiante. Si trovano in tutti i tipi di tessuto connettivo, svolgono la funzione di riserva energetica e sono responsabili della produzione di alcuni ormoni come gli ormoni steroidei.

tessuti adiposi

Il tessuto connettivo lo possiamo suddividere in base alle sue prerogative morfologiche e funzionali essendo costituito da cellule non addossate le une alle altre, ma disperse nella sostanza intracellulare costituita da una componente fibrosa e una amorfa.
Possiamo distinguere le cellule deputate alla formazione e al mantenimento della matrice, come i fibroblasti, i condroblasti, gli osteoblasti, i cementoblasti e gli dontoblasti.

Le cellule per la difesa dell’organismo, come i macrofagi, i mastociti e i leucociti o le cellule deputate a compiti specifici come gli adipociti (accumulo di grasso come riserva energetica). È d’obbligo fare la distinzione in base al loro ciclo vitale, i macrofagi, i fibroblasti e gli adipociti svolgono la loro esistenza nel tessuto connettivo, mentre i granulociti, i neutrofili, i linfociti e i macrofagi hanno la particolarità di essere migranti, in altri termini, raggiungono il tessuto connettivo attraverso la circolazione sanguigna.

I linfociti passano liberamente dal circolo sanguigno al connettivo, mentre i granulociti, una volta spostatisi nel connettivo non possono più far ritorno nel sangue.

Voci glossario

Fibre Linfociti Ormoni Tendini