Olimpiadi di Helsinki 1952

Di Redazione

La storia, gli eventi più clamorosi, i risultati, il medagliere, e gli aneddoti delle Olimpiadi di Helsinki 1952

XV olimpiade 19 luglio - 3 agosto

I giochi si aprono il 19 luglio, con il "ritorno" o la comparsa di stati quali la Russia (assente da 40 anni, ed ospitata in un villaggio olimpico separato a causa della guerra fredda) o la Germania Ovest. Manca la Cina.
Gli atleti sono 5.429 provenienti da 69 nazioni, che si confronteranno in 17 sport differenti durante le due settimane dedicate ai giochi.

I Finlandesi primeggiano nell'atletica leggera, vera star delle olimpiadi. Per la prima ed unica volta un atleta, Emil Zatopek, primeggia nell'arco di 7 giorni nei 5.000m, 10.000m e nella maratona.

Gli Americani porteranno a casa, ancora una volta, il numero maggiore di ori (ben 40), seguiti dai 22 dell'URSS, i 16 dell'Ungheria, 12 della Svezia ed 8 dell'Italia.
Ottimi gli impianti sportivi realizzati, clima fresco, ideale per lo svolgimento delle gare, un popolo, quello finlandese, di grande cultura sportiva. 

Enorme emozione il giorno della cerimonia inaugurale, bagnata dalla pioggia, quando l'ormai cinquantacinquenne Paavo Nurmi, ultimo tedoforo della staffetta olimpica, fece il suo ingresso nello stadio. Spettatori e gli atleti, già incolonnati per la sfilata, lo salutarono con un calore straordinario, segno del grande affetto che ancora lo accompagnava.