Non fosse stato per questo episodio le olimpiadi sarebbero state maggiormente ricordate per il nuovo record di presenze: 7830 atleti di 127 nazioni differenti che si confronteranno in 24 discipline.
Enorme il successo degli atleti dell'URSS che portano in patria 50 ori, seguiti dagli Usa con 33, dal DDR con 20, RTF e Giappone: 13. L'italiano Mennea, al suo esordio olimpico, è medaglia di bronzo nei 200mt.
Tragicomico l'inconveniente in cui incappa l'allenatore della squadra Usa, Stan Wright, il quale informa i tre atleti che l'inizio della loro gara è previsto alle 18.15, sulla base di un opuscolo pubblicato parecchi mesi prima. Nel frattempo l'orario è cambiato, anticipato alle 16.15.
A un certo punto uno dei tre velocisti si accorge che ai blocchi di partenza si stanno sistemando gli atleti del primo quarto di finale. I tre si precipitano in tutta fretta allo stadio, ma solo il primo giunge in tempo per la gara, pur senza riscaldamento Taylor si qualifica per la semifinale e, successivamente per la finale, dove arriverà secondo.