È strutturalmente simile a quella dell'arto superiore, essendo costituito da un'anca, da una coscia, dalla gamba e dal piede. L'anca rappresenta il dispositivo di attacco dell'arto al tronco. Lo scheletro dell'arto inferiore è dato dalla cintura pelvica e dalla parte libera dell'arto. La cintura pelvica è a sua volta formata dalle due ossa dell'anca, fra loro articolate, nelle quale si articola a sua volta il femore e, procedendo in direzione prossimodistale, la tibia e la fibula e, ultimo, il piede.
Superiormente all'acetabolo, sulla faccia esterna dell'osso dell'anca, è situata la faccia glutea, divisa in tre zone di origine dei tre muscoli glutei da due linee rugose ad andamento semilunare.
Denominate linee glutee anteriore e posteriore. Inferiormente all'acetabolo è presente il forame otturatorio, chiuso da una membrana fibrosa, punto di attacco per i muscoli. Nella faccia interna è presente la linea arcuata che la divide obliquamente in due territori e, al di sopra di essa, in corrispondenza della parte inferiore della cavità addominale, si estende una superficie piana, la fossa iliaca, punto di origine dell'omonimo muscolo. La faccetta auricolare del sacro, punto articolare per l'osso dell'anca, è posto immediatamente dietro l'origine della linea arcuata e al davanti rispetto alla tuberosità iliaca, area accidentata che offre inserzione ai legamenti sacroiliaci posteriori. Il margine anteriore dell'osso può scomporsi in due porzioni, una verticale ed una mediale che, con la prima, forma un angolo di circa 140°.
Le spine iliache anteriori sono poste una sopra l'altra, sempre sul margine anteriore, separate da un incisura che offre passaggio al muscolo ileopsoas. Il margine posteriore è molto più accidentato, nella sua parte superiore si trovano le spine iliache posteriori e, a seguire verso il basso, la grande incisura ischiatica delimitata dalla spina ischiatica che, a sua volta, forma il margine superiore della piccola incisura ischiatica Il margine superiore, denominato cresta iliaca, è leggermente incurvato ad S e delimitato da due labbri, interno ed esterno. Il margine inferiore inizia con la tuberosità ischiatica e termina con una faccetta ovalare: la faccetta della sinfisi pubica, punto di articolazione con la corrispondente faccetta del alto opposto.
La grande pelvi è delimitata posteriormente dalla colonna vertebrale e dall'ileo, lateralmente dalle ali iliache e, anteriormente, dalla parete addominale anteriore. La piccola pelvi presenta un'apertura superiore, una inferiore, e una cavità. Le dimensioni della cavità pelvica e lo studio dei suoi diametri, sono rilevanti sia in ambito anatomo-antropologico che pratico, in ostetricia.