Struttura e gestione di una seduta di allenamento

Di Lorenzo Fambrini

Eventuale segnaposto nello spogliatoio, premiazioni ed osservazioni comuni sull’allenamento; Partecipazione al canto, eventuali riferimenti precisi, accoglienza – spogliatoio - verifica delle abitudini acquisite.

Schemi dei programma di lavoro che verranno poi messi in campo

STRUTTURA ESERCITAZIONE – PROPOSTA DIDATTICA OSSERVAZIONI – NOTE
1) Accoglienza – Spogliatoio - Verifica delle abitudini acquisite. - Eventuale segnaposto nellospogliatoio.
2) Ingresso in palestra - 'Facciamo canestro' serie di canestri realizzati;
- seduti in cerchio a metà campo;
- introduzione all' allenamento;
- dialogo con i ragazzi.
 
3) Conoscenza – Scoperta - 'Gli animali vanno a canestro' Sistemati i ragazzi in riga
sulla linea di fondo campo; si parte a coppie con la consegna
di imitare l’animale proposto dall’allenatore (es.: come si
muove il gambero ? Cosa fa di particolare la rana ? Il
serpente ?...). Arrivati alla linea di metà campo si torna in
postura eretta e si riceve il pallone da un assistente
(passaggio lanciato, consegnato, rotolato) e ci si muove
palleggiando verso il canestro per concludere con un
canestro.
- Verifica dei tempi di attesa (stare
fermi), aspettare il proprio turno e
segnale di partenza.
4) Attivazione Generale e Specifica Mobilità articolare in forma dinamica attraverso l’utilizzo
di palla e canestro;
- 'Peschiamo il gioco' (3 proposte didattiche).
- Verificare in seguito la capacità di
memoria e di “riconoscere" il gioco
stesso ed il ricordo delle sue regole.
5) Fondamentali Offensivi (palleggio–passaggio–tiro
in situazioni di 1 c 0 e di collaborazioni a 2)
- Portiamo insieme e 'fisicamente' la palla da un lato all’altro
del campo e poi nel canestro facendo un tiro ciascuno. Si parte a coppie dalla linea di fondo e si cammina (piano –
forte) o si corre a seconda delle indicazioni dell’istruttore
fino alla linea dei tre punti sul lato opposto del campo, dove
è sistemato un bidone e dove devo depositare il pallone. Poi
si raccoglie nuovamente la palla e ci si muove verso il
canestro per il tiro.
- ll punteggio o il successo dell’
esercitazione dipendeva dal risultato di ciascuno.

Il concetto di “insieme" e di relazione
è particolarmente articolato in questi
ragazzi proprio in virtù della difficoltà
nell’attribuire agli altri pensieri ed
intenzioni e nel prevedere le reazioni
che questi potrebbero avere.
6) Premiazioni ed Inno - Premiazioni ed osservazioni comuni sull’allenamento;
- Inno .
- Partecipazione al canto.
7) Riordino materiale - 'Mettiamo a posto quello che abbiamo usato'. - Individuare ed assegnare
responsabilità precise ad alcuni.
8) Spogliatoio e doccia - Osservazioni sulle capacità acquisite ed eventuali nuovi
indicatori (da supporto fisico a semplice indicazione
verbale).
- Eventuali riferimenti precisi (in
riferimento al “tempo" impiegato –
trascorso).
STRUTTURA ESERCITAZIONE – PROPOSTA DIDATTICA OSSERVAZIONI – NOTE
1) Accoglienza – Spogliatoio - Verifica delle abitudini acquisite. - Eventuale segnaposto nellospogliatoio.
2) Ingresso in palestra - 'Facciamo canestro' serie di canestri realizzati;
- seduti in cerchio a metà campo;
- introduzione all' allenamento;
- dialogo con i ragazzi;
- ripasso dei nomi.
 
3) Conoscenza – Scoperta - Dove siamo ? Com’è fatta la nostra palestra ?
- Gioco dell’esploratore (campo da basket – luoghi –
persone)
- Assegnare responsabilità di “guida" -
capotreno
4) Attivazione Generale e Specifica Mobilità articolare in forma dinamica attraverso l’utilizzo
di palla e canestro;
- 'Peschiamo il gioco' (3 proposte didattiche).
- Verificare in seguito la capacità di
memoria e di “riconoscere" il gioco
stesso ed il ricordo delle sue regole.
5) Fondamentali Offensivi (palleggio – passaggio –
tiro in situazioni di 1 c 0 e di collaborazioni a 2)
- Percorso in palleggio con l’utilizzo di piccoli attrezzi (coni
– cerchi – ostacolini)
- Verifica dei tempi di “attesa" e di
rispetto del proprio turno
6) Premiazioni ed Inno - Premiazioni ed osservazioni comuni sull’allenamento;
- Inno .
- Partecipazione al canto.
7) Riordino materiale - 'Mettiamo a posto quello che abbiamo usato'. - Individuare ed assegnare
responsabilità precise ad alcuni.
8) Spogliatoio e doccia - Osservazioni sulle abilità consolidate lo scorso anno. - Eventuali riferimenti precisi (in
riferimento al “tempo" impiegato –
trascorso).