I lipidi sono macromolecole organiche composte da carbonio, idrogeno e os-sigeno ed aventi la caratteristica di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici non polari (es.: etere).
Col termine lipidi si identificano gli olii, i grassi e le cere. Sono reperibili facilmente sia in alimenti di origine animale che vegetale.
Possiamo distinguere varie categorie di lipidi e, per l'esattezza, lipidi semplici, complessi e derivati.
Fanno parte dei lipidi semplici (o grassi neutri) i trigliceridi e le cere.
I trigliceridi (glicerolo + tre acidi grassi, solitamente differenti fra loro) sono la categoria più abbondante di lipidi semplici, con il principale compito di costituire una riserva energetica.
Fanno parte dei lipidi complessi (o composti) i fosfolipidi, i glicolipidi e le lipoproteine. Contengono acidi grassi a catena più o meno lunga, fosforo e azoto in misura variabile.
I fosfolipidi sono i principali costituenti della membrana cellulare, originano dalla fusione di un acido grasso + un gruppo fosforico che polarizza negativamente la molecola, col risultato di avere un versate idrofobo (la coda) ed un versante idrofilo (la testa), + una base azotata.
I glicolipidi sono costituiti da acidi grassi + carboidrati + azoto.
Le lipoproteine rappresentate dall'unione di proteine con triglice-ridi o fosfolipidi, aventi il compito di trasportare i grassi nel torrente ematico.
Appartengono ai lipidi derivati gli acidi grassi, gli steroidi, gli idrocarburi. Ossia elementi derivati da lipidi semplici e complessi (es.: il colesterolo). Gli steroidi rappresentano spesso ormoni o precursori ormonali.
I lipidi introdotti con l'alimentazione sono per la quasi totalità (98%) grassi di accumulo (ossia trigliceridi) aventi uno spiccato potere calorico pari a 9 kcal/g. I trigliceridi rappresentano anche le modalità di "stoccaggio" dell'energia introdotta in eccesso dagli individui.
Oltre alle funzioni energetiche sopra descritte, i lipidi svolgono anche la funzione di trasporto e veicolazione (con riferimento alle vitamine solubili), di isolante termico (soprattutto il pannicolo adiposo sottocutaneo), di regolazione (mediante gli steroidi) ed hanno una funzione plastica come costituenti delle membrane cellulari.
In ambito sportivo rivestono un ruolo importante nelle discipline di lunga durata dove, a seguito del calo della glicemia, della liberazione di glucagone, della compromissione delle riserve di glicogeno, l'ossidazione degli acidi grassi può fornire sino all'80% della richiesta energetica. Inoltre, la costante pratica di attività di tipo aerobico, migliora sensibilmente i meccanismi della beta ossidazione e la veicolazione degli acidi grassi attraverso il sarcolemma.