Dieta del minestrone

Di Pierluigi De Pascalis

Dizionario del fitness: analisi e spiegazione del termine Dieta del minestrone

Di cosa si tratta

fa parte delle diete che… a volte ritornano. Complice qualche rivista patinata con deficit di idee, che la tira fuori quando non ha altro da scrivere. Si basa su un'alimentazione caratterizzata dalla presenza esclusiva di minestroni e verdure per la durata di una settimana. La prima metà settimana sono permesse solo frutta e verdura, senza particolari limitazioni ma, considerato il senso di stanchezza che questo può indurre, associato alla necessità di eliminare frequentemente i liquidi introdotti, sarebbe opportuno iniziare tale regime alimentare nel corso del week-end.

Sempre senza particolari limitazioni è possibile introdurre minestrone in qualsivoglia fase della giornata. L'unica accortezza riguarda le verdure impiegate nella sua preparazione: zucchine, verza, cavoli, porri, cipolle, bietole e spinaci. E sono ovviamente vietati cibi più calorici o contenenti più glucidi, come le patate. Nella seconda parte della settimana, generalmente dopo il quinto giorno, si introducono porzioni complete di carne o pesce magro. Sia a pranzo che a cena.

Pro

La grande presenza di fibre riesce a indurre un rapido senso di sazietà e può contribuire ad abbassare l'ipercolesterolemia agendo sul mancato riassorbimento dei Sali biliari.

Contro

La cospicua diminuzione di calorie induce la perdita soprattutto di acqua e massa magra. Inoltre la grande presenza di fibre può ridurre significativamente l'assimilazione di altri principi nutritivi.

Voci glossario

Carne Fibre