Un tale incremento di proteine e carboidrati in questa fase hanno un effetto anabolizzante in quanto stimolano ormoni utili per la crescita del tessuto muscolare, ma anche del tessuto adiposo, per questo motivo è impossibile aumentare la massa magra senza prendere grasso.
Infatti l'introduzione dei carboidrati permette il rilascio dell'insulina da parte del pancreas, invece l'introduzione di proteine stimola il rilascio dell'ormone della crescita (GH) da parte della ghiandola pituitaria (adenoipofisi).
L'insulina viene considerata dai culturisti un arma a doppio taglio. Come detto in precedenza, svolge la funzione principale di trasportatore di glucosio nel sangue ed è un potente ormone anabolico. Facilita il passaggio degli aminoacidi dal sangue alle cellule, ha funzione anabolizzante perché favorisce la sintesi proteica e inibisce la neoglucogenesi (formazione di glucosio a partire da alcuni aminoacidi).
Studi recenti hanno dimostrato che l'insulina ha un effetto sinergico con il GH per la sintesi proteica muscolare. Essa favorisce la sintesi del glicogeno muscolare, stimolando un enzima di nome glicogeno-sintetasi. La secrezione di insulina termina durante l'attività fisica e riprende poco dopo l'allenamento, per cui devono essere introdotti carboidrati alla fine dell'allenamento.
L'insulina post-allenamento aumenta le riserve di glicogeno muscolare e tutto ciò accelera il recupero. Oltre a questi effetti positivi per il culturista, questo ormone svolge anche effetti negativi per l'atleta, ovvero aumenta la massa grassa. Questo perché blocca la lipolisi e stimola l'enzima lipoprotein-lipasi e produce grasso, quindi favorisce la lipogenesi.
Per questo motivo l'insulina viene considerata un arma a doppio taglio e nel ciclo anabolico di massa vengono assunti carboidrati per poi essere ridotti o eliminati del tutto del ciclo anticatabolico di definizione. Un altro ormone che può essere stimolato con l'alimentazione è il GH. Esso è un ormone polipeptidico composto da 191 aminoacidi e secreto dalla ghiandola pituitaria. (vedi anche GH ndr).
Ne vengono rilasciate circa 2,5 unità al giorno e il rilascio più forte si verifica nei primi 90 minuti di sonno. Proteine ed aminoacidi (arginina in particolar modo) ed ipoglicemia stimolano la produzione di GH. Per questo motivo il pasto serale deve essere ad alto contenuto proteico e a basso contenuto di carboidrati, che in massa non devono mai essere esclusi del tutto.
Infine il testosterone è un ulteriore ormone che può essere stimolato con l'alimentazione (vedi anche Aumentare i livelli di testosterone naturalmente ndr).
Questo ormone viene prodotto dalle cellule di Leydig dei testicoli sotto l'influenza dell'ormone luteinizzante liberato dall'ipofisi anteriore. Nel corpo umano viene sintetizzato a partire dal colesterolo, questo ci fa capire che i grassi introdotti con la dieta sono in grado di stimolare la produzione di questo ormone.