La vitamina B5 acido pantotenico viene utilizzato dal corpo per formare il coenzimaA, importante traportatore di gruppi acili e acetili. Esso riveste un ruolo fondamentale nel ciclo di Krebs e nella produzione di energia, il coA agisce sul metabolismo di acidi grassi e carboidrati in particolare veicolandoli verso la produzione di energia a livello mitocondriale. L'attività della B5 però riguarda anche le vie metaboliche di proteine, steroidi e chetoacidi, regolando sintesi e catabolismo di diverse sostanze.
Le funzioni biologiche dell'acido pantotenico sono:
Migliorando le capacità del corpo di utilizzare i grassi come fonte di energie l'integrazione con B5 risulta importante negli sport di endurance.
10 / 100 mg al giorno suddivisi in diverse somministrazioni durante il giorno. Per gli atleti di endurance può essere utile aumentare il dosaggio per 10 / 15 giorni prima di una competizione per migliorare la performance. Fino a 1000 mg al giorno non dà problemi di sovradosaggio.
Con il termine vitamina B6 si intendono 3 molecole interconvertibili con attività biologica comune caratterizzate dalla presenza di un anello piridinico: la piridossina, il piridossale e la piridossammina.
Questa vitamina è particolarmente coinvolta nel metabolismo di proteine ed amminoacidi, pertanto risulta particolarmente importante per chi segue diete iperproteiche.
La sua funzione principale consiste nella partecipazione alle reazioni di transaminazione, ovvero nei processi di trasferimento dei gruppi azotati da un amminoacido ad un chetoacido. Tali reazioni servono all'organismo per la produzione di nuovi amminoacidi. La piridossina è coinvolta anche in altri processi del metabolismo amminoacidico come la decarbossilazione, la racemizzazione e la sintesi del triptofano.
All'interno del corpo la B6 svolge molteplici funzioni:
Per le funzioni che riveste del metabolismo amminoacidico la piridossina risulta essere particolarmente importante per gli atleti di sport di forza e per coloro che desiderano aumentare la propria massa muscolare come i body builder che assumono elevate quantità di proteine.
Mentre avendo dimostrato di fare aumentare l'utilizzo degli zuccheri a discapito dei grassi risulta poco indicato l'utilizzo della B6 oltre l'RDA da parte degli atleti di sport di endurance.
5 / 100 mg al giorno da suddividere in diverse somministrazioni preferibilmente durante i pasti per gli atleti che necessitano di incrementere la propria massa muscolare.
La biotina è caratterizzata dalla presenza di due anelli condensati: uno tiofenico (contenente zolfo) ed uno imidazolico. Questa vitamina è sintetizzata anche dai batteri intestinali, pertanto una sua carenza risulta decisamente rara.
La biotina partecipa a numerose reazioni di carbossilazione essendo cofattore di numerose carbossilasi. Questi enzimi fissano CO2 al substrato. Per effetto di questa sua azioni è coinvolta nei processi di sintesi di diverse sostanze e nella produzione di energia.
Le funzioni che la biotina riveste nell'organismo sono:
Non sono stati evidenziati particolari effetti legati ad una supplementazione di biotina negli sportivi.