Ogni essere umano, presenta delle caratteristiche proprie legate al suo patrimonio genetico ed alle influenze provenienti dall'ambiente esterno. Lo studio del biotipo umano,
valuta l'insieme di tutte le caratteristiche ereditarie, dei caratteri morfologici, funzionali, intellettuali, morali e psichici.
Nello sport queste indicazioni possono indirizzare il giovane atleta, verso una determinata disciplina sportiva, nella quale possiede maggiori capacità.
La classificazione maggiormente utilizzata in ambito internazionale, è quella dei tre biotipi di Sheldon (in seguito modificata da Heath e Carter)
rappresentati dal mesomorfo, l'endomorfo e l'ectomorfo
In questo biotipo predomina la componente muscolare che risulta solida, ben sviluppata e distribuita in maniera armonica.
Questo biotipo presenta le seguenti caratteristiche che lo contraddistinguono:
I soggetti con queste caratteristiche, posseggono una grande capacità di adattamento a qualsiasi tipo di stimolo, infatti sono predisposti a diventare dei body builder professionisti. L'allenamento consigliato è quello di lavorare soprattutto sull'intensità di lavoro, che deve essere la più elevata possibile (soprattutto con gli esercizi base), con stimoli sempre diversi in maniera tale da poterne ostacolare l'adattamento.
In questo biotipo predomina la componente strutturale magra, lineare e slanciata con una muscolatura ipotrofica.
Il biotipo ectomorfo presenta le seguenti caratteristiche che lo contraddistinguono:
L'allenamento consigliato per i soggetti con queste caratteristiche è quello di lavorare soprattutto sull'intensità di lavoro a discapito del volume che non deve essere eccessivo, mentre l'attività aerobica non deve essere abolita, infatti deve essere presente ma non frequente.
In questo biotipo predomina la componente adiposa, con una forma corporea arrotondata ed una muscolatura ipertrofica.
Il biotipo endomorfo presenta le seguenti caratteristiche che lo contraddistinguono:
L'allenamento consigliato per i soggetti con queste caratteristiche è quello di lavorare soprattutto sul volume (a discapito dell'intensità). Risulta fondamentale il lavoro aerobico come risulta importante allenare la forza muscolare, preferendo gli esercizi di isolamento per via della scarsa visibilità muscolare.